Iskander |
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I variaghi decidono di rintracciare la casa di Giovanni Calafate, l'assassinato, e per farlo stabiliscono che il giorno dopo andranno a fare il giro delle taverne dei quartieri residenziali per carpire informazioni dagli ubriachi; Eraclio, invece, si recherà presso gli archivi del patriarcato per trovare indicazioni circa il quartiere di residenza di Giovanni, tramite la consultazione di documenti concernenti i membri della corte. I variaghi, nonostante reiterati tentativi, non hanno successo e riescono ad individuare solo la casa di una coppia che, quantomeno, sembrava conoscere il cognome. Eraclio non riesce ad uscire di casa perché bloccato da un sonno anormale, dal quale non è possibile svegliarlo in alcun modo; nel sogno un demone lo costringe con la tortura a fare un patto. Quando i variaghi tornano Eraclio è sveglio, anche se sconvolto; il monaco decide di dire tutto anche ai compagni solo dopo aver consultato Folco Spinola. Giunti al palazzo del genovese, i variaghi ottengono che una guardia invii un messo a Folco; il messo torna, un po' stralunato, con la risposta, che è affermativa e che indica un luogo preciso per l'incontro. Il gruppo, in un clima insolitamente freddo e brumoso, incontra Folco insieme a due guardie genovesi; Eraclio riferisce tutto a Folco, che in risposta ribatte dicendo che in questo modo ha appena infranto il patto, rivelandolo a tutti e mettendo tutti in pericolo di vita. Con un'azione improvvisa Folco tenta di pugnalare alla gola il monaco, che, però, spinto via da un variago, risulta solo ferito lievemente alla spalla. Inizia un furioso combattimento tra i genovesi e i variaghi, in cui il principe Gruthal è gravemente ferito alla testa dalla balestra multipla di Folco e il personaggio di Locky, completamente immobilizzato all'improvviso, subisce sorte simile sotto i colpi di spada di una guardia. Ulf resiste, ma, in generale, i colpi dei variaghi, anche se a segno, forano corpi solo all'apparenza resistenti, che sprigionano fumo nero dalle ferite e che sembrano divenire gassosi all'urto, tanto da far sbilanciare e passare da parte a parte chi porta i fendenti. Solo le preghiere esorcistiche di Eraclio sembrano causare sofferenza ai tre nemici, che comunque continuano lo scontro. |
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