Come promesso, eccovi le foto delle prime miniature dipinte, cui seguiranno, a stretto giro di posta, altri esemplari pressoché ultimati e sicuramente migliori di questi che dimostrano tutto lo scarso allenamento con i pennelli. Il risultato è comunque migliore di quello che si può apprezzare in fotografia, dove distorsioni prospettiche e problemi di luce mettono in evidenza tutte le (numerose) imperfezioni della pittura. Mi ritengo in ogni caso abbastanza soddisfatto, perché lo scopo delle miniature è quello di essere guardate "dal vivo". Le lance, che ho realizzato molto lunghe, senza comunque potermi attenere per ovvi motivi di ingombro ai valori molto elevati forniti dall'Osprey - la cui attendibilità, peraltro, resta tutta da verificare -, sono autoprodotte con fil di ferro sagomato con la mola e la lima; anche la corda dell'arco è stata applicata da me, sfruttando una fibra di una stoffa. Il colore dominante dell'unità sarà il rosso lumeggiato piuttosto chiaro, come si nota già da questi primi esemplari.
Prima ancora di concepire l'idea di realizzare un esercito bizantino le mie principali perplessità estetiche riguardavano proprio i
kontaratoi, che mi son sempre sembrati il punto debole dell'esercito, come scultura; nonostante io rimanga di questo avviso, devo, però, ammettere che i modelli, visti da vicino, sono meglio di quanto mi aspettassi. Agli scudi ad aquilone, variante indigena bizantina degli scudi a lacrima di tradizione occidentale, ho applicato i trasferibili della LBM; il brocchiere dell'arciere è ancora privo di decorazioni, in attesa di un futuro acquisto di trasferibili per questo tipo di protezione.
A presto, ragazzi!
Edited by Iskander - 13/10/2009, 22:21
