Replying to Mezzi Corazzati del Regio Esercito Italiano
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IskanderPosted: 16/8/2010, 19:34
Bene, Leone! Il primo contributo dall'Africa nordorientale è pronto. Attendo altre tue belle creazioni, magari corredate da qualche annotazione storica (noi wargamers siamo moooolto curiosi, io in particolare in quanto storico, anche se mi occupo di tutt'altro periodo ;)).

LeonePosted: 16/8/2010, 14:25
Modello in scala 1:72 di un Carro Veloce 33 II serie (CV33), in seguito denominato Carro L3/33, in forza al 32° Reggimento Carri, 132° Divisione Corazzata Ariete. Libia, giugno 1941.

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Dati Tecnici

Equipaggio: 2
Lunghezza: 3,15 m
Larghezza: 1,4 m
Altezza: 1,28 m
Peso: 3,1 t
Motore: Fiat 4 cilindri 2746 cc benzina
Potenza: 43 Hp
Velocità: 42 km/h
Autonomia: 130 km
Armamento Primario: 2 mitragliatrici gemellate Fiat mod. 14 calibro 8 mm
Corazzatura: da 6 a 20 mm

Impiego Operativo

Il CV 33 entra in servizio nel 1933 e partecipa a tutti gli eventi bellici in cui è coinvolto il Regio esercito Italiano.
In modo particolare in Nord Africa 7 Battaglioni (IX°, XVIII°, XX°, XXI°, XL°, XLI° e XLII°) carri hanno partecipato alla prima offensiva italiana su Sidi el-Barrani iniziata il 13 settembre 1940. Durante la controffensiva inglese e la conseguente ritirata dalla Cirenaica i carri L3/33 vengono quasi totalmente persi in combattimanto. Nella primavera del 1941 giungono a Tripoli, al seguito della 132° Divisione Corazzata Ariete, altri carri L3/33 e L3/35 inquadrati nel 32° Reggimento Carri; questi prendono parte alla controffensiva dell'Asse che porta alla riconquista delle posizioni perdute. In seguito alle operazioni belliche della primavera 1942 tutti i carri L vengono definitivamente perduti.